13 novembre: Giornata mondiale della gentilezza
Che cosa significa per te essere gentile?
Scrivere la nostra risposta su di un cartoncino a cuore e a incolliamolo sul "Il giardino dei cuori gentili” della classe.
«Cosa provi quando gli altri usano queste parole, frasi, comportamenti e gesti gentili con te?».
Ecco alcuni verbi che possiamo associare
Verbi che esprimono azioni gentili:
- Aiutare: assistere, sostenere, soccorrere, prestare, offrire
- Condividere: dividere, donare, prestare, offrire
- Ascoltare: prestare attenzione, comprendere, rispettare
- Confortare: consolare, incoraggiare, rassicurare
- Perdono: perdonare, scusarsi, riconciliarsi
Verbi che descrivono atteggiamenti gentili:
- Essere: gentile, cortese, premuroso, affabile, disponibile
- Sembrare: amichevole, simpatico, comprensivo, paziente
- Agire: con delicatezza, con tatto, con educazione
Verbi che esprimono emozioni legate alla gentilezza:
- Provare: gioia, piacere, gratitudine, soddisfazione
- Sentire: affetto, stima, rispetto, ammirazione
Verbi che descrivono situazioni in cui si manifesta la gentilezza:
- Salutare: salutare, augurare, salutare
- Ringraziare: ringraziare, riconoscere, apprezzare
- Complimentare: fare i complimenti, lodare, elogiare
Riflessione
Atti, parole, sguardi gentili generano sempre risposte altrettanto gentili e un clima disteso e sereno, favoriscono l’armonia tra le persone, la condivisione, la solidarietà e la cooperazione e permettono di creare legami anche profondi.
Allora cerchiamo di praticare sempre la gentilezza: scopriremo che potremo godere di un maggior benessere e che saremo più felici.
Ricordiamoci che la gentilezza è contagiosa!
Un po' di informazioni:
Il 13 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata della Gentilezza con l’obiettivo di promuoverne il potere positivo verso gli altri e verso se stessi. La data del 13 novembre è stata scelta perché ricorda il giorno d’inizio della conferenza del World Kindness Movement svoltasi a Tokyo nel 1997, che portò alla firma della Dichiarazione della Gentilezza.
I Paesi aderenti al Movimento sono 27, chiamati a deliberare principalmente di sviluppo sostenibile in una Assemblea Generale che ha adottato il motto “guardare oltre noi stessi e oltre i confini di Paesi, etnie, religioni e culture”. La sede italiana nasce a Parma nel 2001 e mutua il proprio slogan (la gentilezza è rivoluzionaria) da una canzone di Claudio Baglioni.
Il decalogo della gentilezza per un mondo migliore
Fin dall’istituzione della Giornata mondiale della Gentilezza è stato diffuso un vero e proprio manifesto della gentilezza, un decalogo che ha un solo grande obiettivo: rendere il mondo migliore:
1. Vivere bene insieme: ascoltare ed essere pazienti
2. Essere aperti verso tutti: salutare, ringraziare e sorridere
3. Lasciare scivolare via le sgarberie e abbandonare l’aggressività
4. Rispettare e valorizzare la diversità, grande fonte di ricchezza
5. Non essere gelosi del sapere: comunicare, trasmettere e condividere
6. Il pianeta è uno solo, non inquinare e non sporcare
7. Ridurre gli sprechi: riciclare, riutilizzare e riparare
8. Seguire la stagionalità e preferire i prodotti locali
9. Proteggere gli animali: non sfruttarli, non maltrattarli e non abbandonarli
10. Allevare gli animali in modo etico, non infliggere sofferenze
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